martedì 30 marzo 2010

LINGUAGGIO

Prima di tutto ringrazio le promotrici per avermi dato l'opportunità di contribuire al blog.
Espongo alcune considerazioni. Le elezioni sono finite. Ora si può cominciare a lavorare di "sorveglianza" su chi ha aderito all'appello, anche se è stato sconfitto: essere all'opposizione non solleva dal compito. O no?
Inoltre, come ho avuto modo di scrivere in un breve commento al post del 22 marzo, credo ci sia un'altra fetta di civiltà da coinvolgere fortemente negli obiettivi che nonconsideronormale si è posto: i media. I media detengono il potere del linguaggio e credo che sul linguaggio (scritto e visivo) ci sia molto da fare allo scopo. Mi piacerebbe che ne parlassimo qui o anche incontrandoci, per capire se un'iniziativa di adesione/sostegno come quella che le promotrici hanno fatto con i candidati politici, sia possibile anche con i mezzi d'informazione. I direttori di testata, per esempio.
Che cosa ne pensate?
(raethia alias lazippora)

1 commento:

  1. anche se non è solo questo che intendo, quando parlo di linguaggio nei/dei media e so che forse è superfluo rimarcare il titolo di LIBERO di Belpietro di oggi, per chi se lo fosse perso dice: Al PD non piace la gnocca.
    e non è uno scherzo del 1° aprile, ma di certo una furba scelta per farne parlare e per cliccare sul sito e per vendere...
    quindi mi fermo qui e non ne parlo più.
    però....però....

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